UN INTERFEROMETRO BIRIFRANGENTE PER MISURARE LE PROPRIETA' DI FOTOLUMINESCENZA DI CAMPIONI
Data di pubblicazione
19-12-2017Codice
FI.17.013.AStato
DisponibileData di priorità
07-04-2017Fase
Nazionale (brevetto italiano concesso), regionale (EP), internazionale (PCT), Fasi Nazionali (US)Titolare
Politecnico di MilanoDipartimento
DIPARTIMENTO DI FISICAAutori
Dario Polli; Giulio Cerullo; Fabrizio Preda; Antonio Perri; Jürgen HauerDescrizione
Questa invenzione è un sistema per la misura di mappe di Emissione ed Eccitazione (EEM) di campioni fotoluminescenti. Questa tecnologia è basata sulla spettroscopia a trasformata di Fourier (FTS) ed include un interferometro composto da cristalli birifrangenti. Essendo basato su una tecnologia a cammino comune, ha una stabilità e riproducibilità tale da lavorare dall’infrarosso all’ultravioletto. Questo device può essere anche usato per misurare mappe di emissione risolte in tempo.
Le tecniche note per effettuare misurazioni di spettri di fluorescenza (eccitazione) mostrano delle limitazioni di risoluzione, stabilità e capacità di produzione di luce. Questa invenzione possiede un’aumentata sensibilità, risoluzione e tempi di acquisizione più brevi rispetto ai dispositivi attualmente presenti in commercio. Esso permette la misura di mappe EEM, di spettri di assorbimento e di spettri di fluorescenza risolta in eccitazione e emissione in una larga banda spettrale. Le mappe EEM e gli spettri di assorbimento sono ricavati tramite una trasformata di Fourier del segnale di interferenza tra due repliche della luce in ingresso. L’interferometro è usato per generare e variare il ritardo fra le due repliche tramite l’inserzione di un prisma birifrangente. L’interferometro a cammino unico può essere posizionato anche nel cammino di raccolta al fine di risolvere spettralmente l’emissione dei campioni e può essere usato in congiunzione con un sensore risolto in tempo per misurare delle mappe di emissione risolte in tempo.